IL PROGETTO AZIENDA AGRICOLA TRAINA

IL PROGETTO AZIENDA AGRICOLA TRAINA

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Come un’azienda moderna vuole allevare cavalli da trekking di pregio.

Tutto ha inizio 17 anni fa con il cavallo Zulù, un esperimento molto ben riuscito ad opera di un allevatore privato delle Madonie. Questo straordinario castrone, insieme alla sorella Zelda, è il prodotto dell’accoppiamento, rispettivamente, dello stesso stallone Purosangue Orientale Siciliano (PSO) con una fattrice Franches-Montagnes e una fattrice Connemara. Zulù è risultato un soggetto eccezionalmente dotato per il trekking in montagna per la sua robustezza e stamina. Zelda, invece, è una cavalla poliedrica con cadenza al passo, vitalità e resistenza al galoppo irraggiungibili. Entrambi posseggono un equilibrio mentale, memoria e una capacità di apprendimento ragguardevoli grazie al patrimonio genetico del padre.

Nel 1985, L’Azienda Agricola Traina inizia sui Monti Sicani l’esperienza allevatoriale di cavalli, acquistando delle giovani fattrici di razza Franches-Montagnes nate in Svizzera nell’ambito di un progetto della Regione Sicilia gestito dall’Istituto d’Incremento Ippico di Catania. Il progetto regionale, in realtà, mirava all’incremento della produzione di carne, in cui la Sicilia era deficitaria in quel momento storico.

Nel corso degli anni, l’Azienda ha cercato comunque di esaltare anche le altre doti naturali della razza che, per la sua estrema docilità, è particolarmente duttile ed è stata utilizzata con successo nelle diverse attività di scuola di equitazione del maneggio gestito a Palermo dal giovane Francesco Traina, in passeggiate nei Sicani e in gare di attacchi (con ottimi risultati sportivi).Alla fine degli anni novanta è iniziata una nuova fase allevatoriale con l’accoppiamento di alcune fattrice con uno stallone PSA di linea Egiziana e la organizzazione dei primi veri e propri viaggi a cavallo di più giorni consecutivi.

Francesco Traina ha partecipato attivamente ai lavori degli STATI GENERALI DEL CAVALLO IN SICILIA, organizzati da SICILIA PARCO EQUESTRE DEL MEDITERRANEO, come rappresentante del Turismo Equestre della F.I.S.E. Ha avuto modo di scoprire le doti e la storia di Zulù e, su suggerimento e indicazioni del suo attuale proprietario Franco Barbagallo, esperto di turismo equestre internazionale e di preparazione di cavalli da Trekking, con il pieno supporto del padre ha deciso che l’Azienda dovesse … svoltare! Si è messo così in moto un progetto organico, alla fine del quale la Azienda Agricola Traina diventerà il primo “Centro di Allevamento e di Addestramento di Cavalli da Trekking PRO” della Sicilia, con soggetti nati dall’accoppiamento di stalloni di Purosangue Orientale Siciliano, miglioratore di razze autoctono di valore assoluto, e fattrici Franches-Montagnes, così da creare soggetti con le stesse eccellenti qualità e caratteristiche di Zulù.

Il primo passo del progetto è stato quello di ottenere dall’Istituto di Incremento Ippico di Catania la riapertura della stazione di monta dell’Azienda, dotandola di uno stallone PSO adeguato. L’Istituto, nella figura della Presidente Dr. Caterina Grimaldi di Nixima, ha accolto con favore il progetto, fornendo l’eccellente stallone PSO VULCANO e i tecnici della commissione che ha selezionato le prime fattrici French- Montagnes per attitudini, morfologia e genetica, capeggiata dal medico veterinario Dott.ssa Ketty Torrisi. Già accoppiate con Vulcano, i primi puledri nasceranno ad aprile 2023.

Per la crescita di questi puledri, si seguirà un protocollo “moderno e all’avanguardia” con i canoni scaturiti dagli studi etologico – scientifici sul puledro del Prof. Michele Panzera, docente dell’Università di Messina, Dipartimento di Scienze Veterinarie, uniti alle esperienze sul campo pluriennali di Ed Dabney. Egli, prima di diventare un trainer di Natural Horsemanship famoso anche in Europa e presente per anni alle fiere di Verona e Roma con dimostrazioni che hanno lasciato il segno, è stato Capo Wrangler di uno dei più grandi working ranch del Wyoming. Per anni ha avuto la responsabilità di far nascere, crescere e istruire, come cavalli da lavoro PRO, centinaia di puledri allevati nel ranch allo stato semi-brado.
I puledri nuovi nati dell’ Azienda Traina, quindi,  verranno “maneggiati” e “presi in carico” già subito dopo la nascita, per essere seguiti da vicino per tutto il loro percorso che, in circa 3,5 anni, li porterà a diventare dei cavalli da trekking di eccellente livello tecnico e operativo.

Nel particolare, gli insegnamenti si svolgeranno in tre fasi:
1) Dalla nascita fino a mettere la sella.
2) La costruzione delle fondamenta del Cavallo.
3) La specializzazione del cavallo nel trekking d’eccellenza.

La prima fase consiste nel creare, sin da subito, un rapporto di fiducia “nell’uomo” e “nello stare con l’uomo”. Finalmente finirà il tempo di “puledri e fattrici lasciate al pascolo a rinselvatichirsi”. La frequentazione e gli insegnamenti partiranno subito dalle basi, come: portare la capezza, essere condotti alla lunghina, essere legati a “un qualcosa” senza tirare, essere toccati in ogni parte del loro corpo senza reagire, avere rispetto del territorio dell’uomo, non toccarlo mai di propria iniziativa, abituarsi alle diverse cose “strane” che usa l’uomo senza spaventarsi e guardandole persino con curiosità e interesse. Nello stesso tempo il tipo di allevamento rimarrà semi-brado.

La seconda consisterà nel costruire le fondamenta per l’equitazione del puledro affinché sia in grado di praticare, dopo la sua specializzazione, il trekking in sicurezza, correttamente e con un posizionamento preciso degli zoccoli a terra. Questo si ottiene grazie allo sviluppo di un controllo indipendente e accurato di tutte le parti del cavallo (testa, collo, anteriori, posteriori e gabbia toracica) attraverso l’utilizzo del metodo delle “SEI CHIAVI DELL’ARMONIA” sviluppato da Ed Dabney, cominciando con l’insegnamento “di tutto e di più” da terra senza sella. Ciò creerà un “ponte di comunicazione” con il cavallo dandogli insegnamenti per “comprensione e non per costrizione”, basati su una partnership “ferma ma gentile”, dove qualsiasi tipo di violenza fisica o verbale è bandita, dove la “connessione” stabilitasi risulterà sempre più forte e importante di qualsiasi “controllo artificiale”. Ciò avviene anche introducendo costantemente nella vita di tutti i giorni dei puledri gli elementi di cui qualsiasi cavallo ha assoluto bisogno per crescere equilibrato, volenteroso, sereno e felice. Nell’ordine di “priorità equina” essi sono: SICUREZZA, CONFORT, CIBO e DIVERTIMENTO/SVAGO (in troppi pensano che il CIBO sia il loro bisogno primario e molti persino … il SOLO!).
Alla fine dell’insegnamento delle “SEI CHIAVI DELL’ARMONIA” da terra, si metterà la sella, si faranno le prime brevi “cavalcate” in ambiente controllato con la sola capezza a corda usata per l’insegnamento a mo’ di briglia, per poi passare alle prime cavalcate usando il BOSAL (o Hackamore), ideale per preparare il cavallo al successivo e definitivo filetto a D. Si insegneranno quindi le SEI CHIAVI dalla sella.

La terza fase consisterà nel cominciare a insegnare al puledro, ancor prima di mettergli la sella, ad affrontare in un ambiente controllato un “Percorso di Abilità a stazioni”, ognuna con uno scopo diverso e preciso. Una volta messa la sella, il cavallo affronterà il Percorso di Abilità con il cavaliere in groppa.
Quando percorrerà bene il Percorso di Abilità, si effettueranno le prime uscite in natura con il bosal, lungo un secondo percorso di abilità naturale, senza stazioni, dove il cavallo imparerà ad affrontarlo a ogni andatura e, nello stesso tempo, allenandone gli apparati cardiocircolatorio e respiratorio alle varie andature in “interval training”. Il bosal, a un certo punto, verrà sostituito definitivamente con un filetto a D particolare che non crea problemi o danni alla lingua e alla bocca del cavallo. Quindi cominceranno presto le prime uscite lungo sentieri in natura vari a difficoltà crescente.
Il processo per costruire un eccellente cavallo da trekking, è di circa 11/13 settimane di costante lavoro giornaliero, con sessioni di lavoro di circa 1 ora al mattino e 1 ora al pomeriggio per ogni soggetto. Nella loro vita, questi cavalli nuovi nati all’Azienda Traina, non sapranno mai neanche cosa siano iperflessioni del collo, unioni forzate e innaturali, martingale, speroni, chiudi bocca, ferma testa, morsi, filetti spezzati a stanghe, barbozzali a catena, fruste, bastoni, stecche, longe, spaghi e lenze e tutti gli altri inutili e dannosi gadget che dimostrano solo l’incapacità di farne a meno di chi li usa.

Chi è interessato all’apprendimento delle tecniche per allevare e formare cavalli da TREK PRO può contattare Franco Barbagallo a franco.barbagallo458@alice.it   Cell 340 6883596

Chi vuole partecipare sin da ora alle diverse esperienze a cavallo (e non) dell’Azienda Traina, organizzate anche per i più giovani e i bambini, può contattarla a:

Ospitalità Rurale e Allevamento.

pagine Facebook e Instagram: Azienda Agricola Traina

Info@aziendaagricolatraina.it

www.aziendaagricolatraina.it

Telefono: 339 459 4895

Trek & Tour a Cavallo.

pagine Facebook e Instagram: Sikani Horse Trek

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